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PMI DAY 2020 CHALLENGE

Un nuovo modo di esplorare il tema del futuro professionale

Si è svolta il 20 novembre 2020 l’Undicesima Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, l’iniziativa organizzata da Piccola Industria, in collaborazione con le Associazioni di Confindustria, per far conoscere alle nuove generazioni il mondo dell’impresa e le sue opportunità attraverso visite guidate nelle PMI associate. Per gli imprenditori il PMI Day rappresenta il momento per condividere con i giovani il loro impegno a favore della diffusione della cultura d’impresa e LU.ME. ha sempre aderito.

Tuttavia il 2020 ci ha posto innanzi nuovi scenari. Come coinvolgere i ragazzi sulle aziende del territorio “a distanza”, viste le restrizioni del DPCM? Liberi di scegliere la modalità più adatta al momento particolare che stiamo vivendo, come da direttive nazionali, cercando di facilitare l’organizzazione della giornata e coniugando le esigenze della scuola e quelle dell’azienda, LU.ME. ha pensato a qualcosa di veramente nuovo per questo bizzarro 2020.

Quest’anno, proprio in considerazione della situazione sanitaria che stiamo vivendo, non abbiamo voluto mancare l’appuntamento” – spiega Emilio Iavazzo, presidente del comitato LU.ME. – “Abbiamo ripensato l’iniziativa e abbiamo lanciato alle scuole superiori la proposta di un percorso di conoscenza delle aziende attraverso materiali audiovisivi appositamente realizzati, ma soprattutto attraverso un concorso che stimoli i giovani a riflettere su tematiche inerenti l’attualità dello sviluppo industriale del nostro territorio, per proiettarli direttamente sui fronti più innovativi e vitali dei nostri comparti produttivi”. Anziché accogliere nei propri stabilimenti gli studenti degli istituti Fermi e Giorgi di Lucca come le aziende hanno fatto gli anni passati, hanno chiesto a questi di dire la loro su temi quali “Tecnologia e valore delle risorse umane”, “Il TNT (Tessuto Non Tessuto o Nonwovens): da sconosciuto a compagno quotidiano (con le mascherine facciali)”, “Il cartone come packaging green in sostituzione della plastica”.